Caratteristiche amministrative e demografiche
Il Distretto Idrografico dell'Appennino Meridionale interessa complessivamente 7 Regioni (include interamente le regioni Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia; parte dell’Abruzzo e del Lazio), 7 ex Autorità di Bacino (n.1 ex Autorità di bacino nazionale, n. 3 ex Autorità di bacino interregionali e n. 3 ex Autorità di bacino regionali), oggi 7 Competent Authority per le 17 Unit of Management (Bacini Idrografici), 25 Provincie (di cui 6 parzialmente).
Il territorio del Distretto copre una superficie di circa 67.459 kmq, comprende 1.632 Comuni con una popolazione residente pari a circa 13.389.146 ab. (ISTAT 2020).
Nell’area del Distretto la popolazione si concentra nei centri abitati grandi e medi, ovvero nei poli urbani, sub poli e poli locali, localizzati in pianura e lungo le coste e dove si registra una crescita demografica in quanto poli che attirano, appunto, popolazione grazie alla collocazione geografico‐territoriale, ai collegamenti viari e ferroviari alla presenza di attività produttive ecc. Diversamente dalle aree montane e collinari che pur con numerosi centri abitati hanno un trend in decremento. In sostanza la distribuzione della popolazione non è omogenea, vi è una concentrazione un accentuato addensamento di popolazione e di congestione urbana in alcune aree, contro il resto del territorio. Quindi, si può parlare di spostamento di abitanti all'interno degli stessi territori provinciali da luoghi più "arretrati" a quelli più "sviluppati" in cui la nuova urbanizzazione, l'apparato produttivo, l'offerta di servizi e il sistema dei collegamenti hanno giocato un ruolo determinante.
SHAPEFILE LIMITE DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DELL'APPENNINO MERIDIONALE
SHAPEFILE LIMITI REGIONALI, PROVINCIALI E COMUNALI (ISTAT 2020)