Le politiche del green deal: biodiversità nella transizione ecologica

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Data:

24 Giugno 2024

Descrizione

La tutela della biodiversità è un fattore di benessere per l’economia globale e la perdita di biodiversità (si estinguono ogni giorno fino a 200 specie) è un fattore altrettanto preoccupante quanto gli effetti del cambiamento climatico sui nostri sistemi. 

La biodiversità rappresenta la struttura portante della vita; e risulta essenziale tanto per gli esseri umani quanto per la protezione dell'ambiente nella sua interezza.

Fornisce alle persone cibo, acqua dolce e aria pulita e svolge un ruolo importante nel mantenere l'equilibrio della natura. Contribuisce a contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici e previene, altresì, la diffusione di malattie infettive.

Secondo il Forum economico mondiale quasi la metà del PIL globale (circa 40 000 miliardi di EUR) dipende dall'ambiente naturale e dalle sue risorse. Tutti i settori economici più importanti (edilizia, agricoltura e industria alimentare e delle bevande) dipendono in larga misura dalla natura e generano complessivamente circa 7 300 miliardi di EUR per l'economia globale. Le attività umane, che causano inquinamento e cambiamenti degli habitat e del clima, stanno mettendo a dura prova le specie e gli ecosistemi. Gli scienziati stimano che un milione di specie di piante, insetti, uccelli e mammiferi in tutto il mondo siano attualmente minacciate di estinzione.

Da queste premesse è partito il focus (convegno tenutosi il 14 giugno 2024  presso la Mostra d’Oltremare Napoli) al quale ha partecipato il Segretario Generale dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale, Vera Corbelli che, nell’ambito dei processi di pianificazione e programmazione a cura dell’Autorità  ha illustrato, a cura dell’Autorità, i vari progetti e le attività, già realizzate, nell’Area del Distretto Meridionale e destinati anche alla tutela e alla preservazione della biodiversità. Sono stati numerosi i casi concreti descritti dalla Corbelli alla platea intervenuta per il convegno “Le politiche del green deal: biodiversità nella transizione ecologica” svoltosi presso il GreenMed Symposium. In particolare la geologa Vera Corbelli ha rappresentato dettagli e risultati delle attività poste in essere dall’Autorità di Bacino in relazione alla difesa idraulica e contestualmente alla tutela e valorizzazione del sistema fluviale – Volturno/Territorio Molisano. Ha inoltre illustrato sinteticamente, nell’ambito delle attività di bonifica ambientalizzazione e riqualificazione di Taranto quanto realizzato nonché i risultati conseguiti sul Mar Piccolo di Taranto ¹, ed in particolare le azioni mirate, da un lato alla difesa, riqualificazione e tutela di un corpo idrico di straordinaria rilevanza nel sistema Arco Ionico Tarantino e dall’altro al ripristino della biodiversità dell’ecosistema di interesse. 

Al convegno, inoltre, hanno partecipato Alessandro Bratti, Segretario Generale Autorità̀ di Bacino Distrettuale del Po, Giuseppe Dodaro della Fondazione Sviluppo Sostenibile, Giulia Amato di ETIFOR e Gianni Rizzo, Titolare del Poseidonia Beach Club, spiaggia ecosostenibile. I lavori sono stati coordinati dal giornalista Luigi Palumbo.


¹ periodo nel quale ha svolto il ruolo di Commissario Straordinario di Governo per l’area di Crisi Ambientale di Taranto

Ultimo aggiornamento: 24/06/2024, 14:21

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