La gestione del rischio idrogeologico nel comune di Minori (SA)

Dettagli della notizia

Data:

10 Giugno 2024

Descrizione

Concluse le attività relative alla “Gestione del rischio idrogeologico nel Comune di Minori (SA)” di cui all’Accordo di Collaborazione stipulato tra l’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale ed il Comune di Minori ai sensi dell’art. 15 co. 1 L. 241/90 e ss.mm. e ii., finalizzate all’attuazione di un programma integrato di interventi strutturali e non strutturali, volto a migliorare le condizioni di sicurezza degli abitanti di Minori e di difesa dei beni esposti.

Il territorio comunale di Minori si "incastona" in uno dei paesaggi di straordinaria e suggestiva bellezza del nostro Paese, costituendo rilevante "identità ambientale-culturale" della Costiera Amalfitana, riconosciuta come Sito UNESCO. Bellezza territoriale caratterizzata da altrettanto fragilità e che richiede: cura ed attenzione attraverso azioni di difesa, salvaguardia, tutela in un’ottica di sostenibilità ambientale.

Consapevole di tale patrimonio e dei fenomeni didissesto che lo interessano nel 2017 è iniziata una cooperazione Istituzionale che da subito si è incentrata sullo sviluppo di un percorso tecnico-scientifico e gestionale innovativo finalizzato a definire ed attuare un programma di misure in grado di avviare una gestione del rischio consapevole, integrata ed orientata al futuro con il fine di garantire accettabilicondizionidisicurezzaperlepersone,gliedifici, ibeniculturaliedambientali,indispensabiliperlosviluppo sostenibile sociale ed economico della comunità e del territorio.

L’azione strategica, realizzata anche con il coinvolgimento di strutture scientifiche è stata articolata in più fasi che hanno consentito, con l’adozione di un approccio multidisciplinare e multiscalare, di conseguire: i) la valutazione del contesto fisico (geologia, geomorfologia, idrologia, idrogeologia, idraulica, geotecnica); ii) la valutazione del Sistema Ambientale, dei Beni esposti comprensivi del Patrimonio Storico/ Culturale; iii) la valutazione della pericolosità da Frana e Alluvioni e relativa  individuazione del Rischio  Idrogeologico; iv) la  revisione del PAI  vigente; v) la predisposizione delle Misure

Strutturali e non Strutturali per la Mitigazione e Gestione del Rischio Idrogeologico.

Sulla base dei risultati scaturiti dalle suddette attività si è pervenuti alla definizione di un Master Plan delle misure per la mitigazione e gestione del rischio idrogeologico volto a raggiungere, in modo efficace ed efficiente, un livello di sicurezza accettabile, economicamente proporzionato, socialmente sopportabile e ambientalmente compatibile.

L’azione strategica attuata sul territorio comunale di Minori rappresenta un caso pilota a livello nazionale costituendo, nel contempo, rispetto a tutti gli altri Comuni della costiera amalfitana un percorso tecnico-scientifico e gestionale innovativo per la gestione del rischio idrogeologico, i cui principi metodologici e risultati perseguiti potranno essere attuati ed estesi in altri contesti affetti dalle stesse criticità.

Il succitato percorso tecnico-scientifico e gestionale ha visto l'elaborazione dei seguenti prodotti:

  • Carta delle ubicazioni delle indagini e delle prove
  • DTM e DSM celle 1mx1m, Ortofoto
  • Cartografia numerica alla scala 1:2.000 e relativo geodatabase
  • Carta dei principali elementi morfologici rappresentativi dell'evoluzione dei versanti 1:5.000
  • Carta geo-litologica del substrato e dei depositi di copertura alla scala 1:5.000
  • Carta geomorfologica e dei fenomeni franosi alla scala 1:5.000
  • Carta inventario frane alla scala 1:5.000
  • Carta idrogeologica alla scala 1:5.000
  • Carta degli spessori delle coperture alla scala 1:5.000
  • Sezioni geolitologiche alla scala 1:5.000
  • Carta della macrozonazione dei sub-bacini con medesimi caratteri morfometrici, geomorfologici e idraulici alla scala 1:5.000
  • Carta dello stadio evolutivo dei sub-bacini nelle macrozone omogenee alla scala 1:5.000
  • Carta del modello euristico di evoluzione dei versanti nelle macrozone omogenee alla scala 1:5.000
  • Carta uso del suolo alla scala 1:5.000
  • Carta del reticolo idrografico, dei bacini e dei sottobacini alla scala 1:5.000
  • Carta della pendenza dei tratti alla scala 1:5.000
  • Carta dei parametri morfometrici dei sottobacini - indice di Melton alla scala 1:5.000
  • Carta delle aree inondabili e delle criticità idrauliche alla scala 1:5.000
  • Profili di corrente e scale di deflusso alla scala 1:5.000
  • Carta degli interventi di mitigazione del rischio idraulico alla scala 1:5.000
  • Carta dell'evoluzione dell'urbanizzato alla scala 1:5.000
  • Carta delle tipologie architettoniche ricorrenti dell'edificato e caratteri dell'edificato alla scala 1:5.000
  • Carta del modello ingegneristico per la verifica del euristico di evoluzione dei versanti nelle macrozone omogenee alla scala 1:5.000
  • Carta della suscettibilità ai fenomeni erosivi alla scala 1:5.000
  • Carta della zonazione della suscettibilità a fenomeni di instabilità di versante alla scala 1:5000
  • Carta della pericolosità a fenomeni erosivi e di frana con modelli ingegneristici alla scala 1:5.000
  • Carta degli scenari di evento per la stima del rischio per la vita umana ed il costruito alla scala 1:5.000
  • Carta di sintesi delle zone di innesco e di propagazione dei fenomeni franosi tipo flusso alla scala 1:5.000
  • Carta di sintesi delle aree di invasione da fenomeni franosi alla scala 1:5.000
  • Carta di sintesi delle zone di distacco e delle traiettorie dei massi (con riferimento ai fenomeni tipo crollo) alla scala 1:5.000
  • Carta della caratterizzazione strutturale dell'edificato alla scala 1:5.000
  • Carta della caratterizzazione strutturale dei beni strategici e di pregio alla scala 1:5.000
  • Carta dell'esposizione dei beni esposti ai pericoli naturali alla scala 1:5.000
  • Carta dell'esposizione capitale umano ai pericoli naturali alla scala 1:5.000
  • Carta della vulnerabilità degli elementi esposti alla scala 1:5.000
  • Carta degli scenari delle conseguenze ai beni esposti alla scala 1:5.000
  • Carta degli Scenari di Rischio alla scala 1:5.000
  • Carta delle zone omogenee con indicazione della tipologia degli interventi di mitigazione del rischio alla scala 1:5.000
  • Carta di sintesi degli interventi strutturali proposti alla scala 1:5.000.
  • Carta di ubicazione del monitoraggio strumentale alla scala 1:5.000
  • Analisi propedeutiche alla predisposizione del Piano di Protezione Civile Comunale
  • Relazione di sintesi globale

Ultimo aggiornamento: 10/06/2024, 18:13

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